III. La volontа di potenza come conoscenza

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Nietzsche come pensatore del compimento della metafisica

N. и stato un "destino", non perт della sorte di un singolo, bensм della storia dell'epoca moderna quale epoca finale dell'occidente. Noi prescindiamo dall' "uomo" e dagli aspetti psicologici e storiografici; ci interessa la traccia che il pensiero di N. ha segnato nella storia dell'essere, ossia nelle regioni non ancora toccate da future decisioni.

N. и un pensatore essenziale; sono pensatori quegli eletti destinati a pensare un unico pensiero, e sempre sull'ente nel suo insieme. I pensatori sono fondatori di ciт che non si rende mai visibile per immagini, nи puт essere calcolato tecnicamente, ma intorno a cui tutto l'ente ruota. Ora perт sono pensatori essenziali quelli il cui unico pensiero mira a un'unica e suprema decisione. Tale decisione, che diventa il fondamento di tutta la storia, e decide sull'uomo senza essere opera dell'uomo, и quella tra il predominio dell'ente e il dominio dell'essere.

N. mira risolutamente a tale decisione e ne prepara l' avvento. Come tutti i pensatori occidentali prima di lui, afferma il predominio dell'ente rispetto all'essere, senza sapere ciт che и insito in questa affermazione. Finora la posizione occidentale nei confronti di questa decisione si и sviluppata in un pensiero che si puт designare come "metafisica". La metafisica pensa l'essere muovendo dall'ente e andando all'ente quale suo fondamento e causa. L'ente, nel pensiero occidentale, dai Greci fino a N., ha, dunque, la preminenza sull'essere in quanto misura, fine e realizzazione di esso. Ma N., con il suo unico pensiero, la volontа di potenza, attua in modo definitivo l'affermazione di questo predominio, e pensa giа al compimento dell'epoca moderna.

N. и la transizione dal periodo preparatorio dell'etа moderna - l'etа tra il 1600 e il 1900 - all'inizio del suo compimento. Compimento significa qui spiegamento illimitato di tutte le potenze essenziali dell'ente; compimento metafisico di un'epoca non и esaurimento di qualcosa giа noto, ma predisposizione incondizionata e completa di ciт che и inatteso nи mai и da attendere. Il pensiero nietzscheano della volontа di potenza pensa l'ente nel suo insieme, sicchи il fondamento metafisico della storia dell'epoca presente e futura diventa visibile e al tempo stesso determinante. N. и l'ultimo metafisico dell'Occidente. Percorrere il corso del suo pensiero fino alla volontа di potenza significa finire sotto la decisione storica che decide se questa epoca finale и la conclusione della storia occidentale oppure il controcanto per un nuovo inizio.

 

Nietzsche come pensatore del compimento della metafisica

N. и stato un "destino", non perт della sorte di un singolo, bensм della storia dell'epoca moderna quale epoca finale dell'occidente. Noi prescindiamo dall' "uomo" e dagli aspetti psicologici e storiografici; ci interessa la traccia che il pensiero di N. ha segnato nella storia dell'essere, ossia nelle regioni non ancora toccate da future decisioni.

N. и un pensatore essenziale; sono pensatori quegli eletti destinati a pensare un unico pensiero, e sempre sull'ente nel suo insieme. I pensatori sono fondatori di ciт che non si rende mai visibile per immagini, nи puт essere calcolato tecnicamente, ma intorno a cui tutto l'ente ruota. Ora perт sono pensatori essenziali quelli il cui unico pensiero mira a un'unica e suprema decisione. Tale decisione, che diventa il fondamento di tutta la storia, e decide sull'uomo senza essere opera dell'uomo, и quella tra il predominio dell'ente e il dominio dell'essere.

N. mira risolutamente a tale decisione e ne prepara l' avvento. Come tutti i pensatori occidentali prima di lui, afferma il predominio dell'ente rispetto all'essere, senza sapere ciт che и insito in questa affermazione. Finora la posizione occidentale nei confronti di questa decisione si и sviluppata in un pensiero che si puт designare come "metafisica". La metafisica pensa l'essere muovendo dall'ente e andando all'ente quale suo fondamento e causa. L'ente, nel pensiero occidentale, dai Greci fino a N., ha, dunque, la preminenza sull'essere in quanto misura, fine e realizzazione di esso. Ma N., con il suo unico pensiero, la volontа di potenza, attua in modo definitivo l'affermazione di questo predominio, e pensa giа al compimento dell'epoca moderna.

N. и la transizione dal periodo preparatorio dell'etа moderna - l'etа tra il 1600 e il 1900 - all'inizio del suo compimento. Compimento significa qui spiegamento illimitato di tutte le potenze essenziali dell'ente; compimento metafisico di un'epoca non и esaurimento di qualcosa giа noto, ma predisposizione incondizionata e completa di ciт che и inatteso nи mai и da attendere. Il pensiero nietzscheano della volontа di potenza pensa l'ente nel suo insieme, sicchи il fondamento metafisico della storia dell'epoca presente e futura diventa visibile e al tempo stesso determinante. N. и l'ultimo metafisico dell'Occidente. Percorrere il corso del suo pensiero fino alla volontа di potenza significa finire sotto la decisione storica che decide se questa epoca finale и la conclusione della storia occidentale oppure il controcanto per un nuovo inizio.